Uno dei problemi principali nel mondo delle auto d’epoca e di chi si occupa di restomod è la comparsa di ruggine e corrosione sulla carrozzeria.
La corrosione è una grande preoccupazione perché, oltre a rovinare esteticamente il prodotto, ne peggiora in maniera irreversibile le caratteristiche meccaniche.
Ma, dal momento che in molti casi i primi segni di ossidazione compaiono dopo mesi o anni dalla vendita o messa in posa del prodotto, spesso è uno dei problemi più sottovalutati e ignorati.
Da decenni i produttori di vernici lottano e studiano per creare il rivestimento perfetto che permetta di proteggere sempre più a lungo il patrimonio storico italiano
Cos’è il Restomod?
Come è riportato nel libro Nebbia Salina – Viaggio alla scoperta degli invecchiamenti accelerati, scritto da Elisabetta Ruffino e Paolo Pollacino, fondatori di MotivexLab:
“Il restomod (“restauro moderno” o “modificato”) è una tipologia di restauro in cui si applica la moderna tecnologia per dare nuova vita ad auto d’epoca, conservandone intatto il fascino storico, ma al tempo stesso rendendone più attuali l’estetica, il funzionamento e le prestazioni, tramite l’impiego di materiali e componenti di modernità.”
Ma lascia che ti spieghi meglio.
Questo settore dell’automotive è nato negli Stati Uniti e recentemente si sta espandendo anche in Europa.
In Italia fra i suoi esponenti possiamo notare la Kimera Automobili di Luca Betti, ideatore del progetto Evo37 in fase di realizzazione presso l’Officina Bonetto di Avigliana.
Questo progetto consiste nella realizzazione di una versione modernizzata dell’iconica Lancia 037, partendo dal modello Lancia Beta Montecarlo a cui sono stati applicati concetti di meccanica, elettronica e carrozzeria attuali per dare vita alla EVO37.
Ma come ha contribuito MotivexLab al restauro della storica Lancia 037?
Una volta completato il processo di saldatura e fissaggio del telaio, lo scheletro della vettura è stato sottoposto alle verifiche di conformità del materiale e delle saldature.
Terminata questa fase, il telaio è stato immerso in un bagno di cataforesi, un trattamento utilizzato per creare una protezione da invecchiamento e corrosione.
Oltre al telaio, anche tutti i componenti meccanici sono stati sottoposti al processo di verifica dell’idoneità.
Tutto il procedimento di controllo dell’idoneità è sempre avvenuto a cura di MotivexLab, utilizzando modalità differenti a seconda della tipologia di materiale richiesto nei calcoli progettuali.
Se parliamo di patrimonio storico italiano, non posso non citarti la famosissima Fiat 500 progettata da Dante Giacosa.
Un auto iconica simbolo del Made in Italy nel mondo, che è sopravvissuta allo scorrere del tempo senza perderne il fascino.
Inoltre, non posso non menzionare la Lancia, un marchio storico che è diventato il simbolo del patrimonio storico e culturale italiano nel mondo.
In poco tempo, lo stemma leggendario iconizzato dal volante e dalla bandiera, che nel corso del secolo ha subito varie modifiche, ha conquisto il cuore del pubblico che si è innamorato del brand e di tutti i suoi modelli storici.
Ma torniamo ad oggi e alla conservazione e restaurazione di alcuni esemplari storici di questi marchi.
Ad Abbiategrasso, vicino Milano, la Simon Carr 2 un’azienda specializzata nel restauro di auto d’epoca, inizia il restauro di alcuni modelli storici Lancia e 500.
Emanuele Monticelli, proprietario di Simon Carr 2 dice:
“Combiniamo professionalità e passione per le auto con le ultime tecnologie. Uniamo tecnologie moderne ed il talento dei vecchi artigiani per assicurare che le auto classiche possano sopravvivere negli anni”.
Tra le tecnologie moderne utilizzate per il restauro di auto d’epoca e per combattere il problema della corrosione c’è l’applicazione della vernice a base di grafene: la GRAFY-CAR line creata da Marchetti Tech™, l’ultima evoluzione in fatto di tecnologia contro la corrosione.
Questo trattamento garantisce alla carrozzeria una durata di 2.500 ore in nebbia salina, provato da ripetuti test eseguiti presso MotivexLab come puoi leggere in questo articolo.
Se il grafene viene integrato con rivestimenti e vernici, crea una protezione che previene la corrosione e aumenta la resistenza del materiale base alle:
- aggressioni chimiche
- aggressioni fisiche
- impatto
- abrasione
- agenti atmosferici
- alte temperature
Con l’aumentare degli sforzi in direzione sostenibilità, la breve vita dei macchinari e dei metalli a causa della corrosione rappresenta un grande problema per l’ambiente.
Non solo il metallo corroso è dannoso perché causa contaminazioni dei prodotti e pericoli per la sicurezza, ma può anche generare spese impreviste e manutenzioni costose per le aziende.
Chiusure degli impianti, spreco di risorse di valore e basse prestazioni possono anche inibire il processo tecnologico.
Insieme alla linea GRAFY-CAR prodotta da Marchetti Tech™ e testata in MotivexLab, con il metodo NebSal, che ti fa risparmiare tempo e soldi, siamo in pole position per il restauro di automobili d’epoca, con l’amore per la valorizzazione del Made in Italy come uno dei valori portanti delle aziende.
Grazie alla tecnologia NebSal di MotivexLab puoi dare una nuova vita alle vetture che hanno fatto la storia dell’industria italiana.
Oltre ai test di nebbia salina, nel laboratorio prove di MotivexLab puoi svolgere:
- prove di invecchiamento alla luce xeno test
- camera climatica
- shock termici
- resistenza ai raggi UV