La nebbia salina è uno dei test di invecchiamento accelerato, ma non è l’unico.
Per testare la resistenza dei materiali e dei rivestimenti, si possono eseguire prove di resistenza agli agenti atmosferici e alla luce ad arco allo Xeno (Xeno test), cicli termici in camere climatiche, prove di resistenza ai colpi di pietra, shock termici, cicli combinati in ambiente di prova a temperatura e umidità controllata.
Insomma, sono davvero tanti i metodi di prova e le attrezzature che permettono di fare prove di laboratorio per vedere quanto dureranno gli oggetti che ci circondano sottoposti alle naturali condizioni ambientali.
Quanto ci metterà il pomello del cambio di un’auto decapottabile a perdere le caratteristiche di lucentezza e colore?
Quanto resisterà un lampione sottoposto alle intemperie prima di arrugginire?
Un componente elettronico continuerà a funzionare anche a basse temperature?
Sono queste le domande a cui devono rispondere i responsabili della qualità delle aziende manifatturiere che devono fare prove di laboratorio per testare la tenuta alla nebbia salina e agli agenti atmosferici dei loro prodotti.
E chi decide di rivolgersi a MotivexLab, l’unico Laboratorio con tecnologia NebSal, lo fa per una ragione molto semplice:
NebSal è l’unico sistema che ti permette di fare le prove di nebbia salina e di invecchiamento accelerato e di pagare solo le ore conformi.
Quando devi effettuare verifiche sui rivestimenti (verniciature, cromature ecc.), infatti, il grosso problema è sempre la durata delle prove. I cicli di invecchiamento sono spesso molto lunghi e in caso di non conformità si scopre solo alla fine del ciclo che il rivestimento non risponde agli standard richiesti.
Risultato? Sprechi un’enorme quantità di tempo e di denaro.
Per evitare questo problema, con il mio team ho messo a punto la tecnologia NebSal che ti dà la garanzia di interrompere le prove di invecchiamento accelerato appena diventano non conformi e di pagare così solo le ore di conformità. Oltre al risparmio in denaro, in questo modo puoi anche risparmiare tempo prezioso e procedere subito con le modifiche necessarie.
Infatti appena scopri che il tuo prodotto non supera le ore di invecchiamento accelerato che ti aspettavi superasse, puoi modificare il materiale, il rivestimento, il ciclo di verniciatura, insomma, puoi intervenire per garantire più alti standard di qualità.
In MotivexLab è oggi possibile eseguire tutte le prove di invecchiamento in nebbia salina, xenotest, colpi di pietra, gloss, cicli termici, scab indoor.
Vediamo quali sono:
- Camere di nebbia salina fino a 2000 lt, che ti permettono di controllare anche campioni di grandi e grandissime dimensioni (fino a 2metri). In Italia non ci sono macchine così grandi conto terzi.
- Xenotest per prove di invecchiamento alla luce. Questo strumento serve per verificare la tenuta alla luce solare di campioni in plastica, metallo ecc., per esempio mascherine o pomelli del cambio. Le nostre apparecchiature permettono di testare campioni interi a differenza delle macchine dotate di revolver, che possono testare solo campioni piatti di piccole dimensioni. Il grande vantaggio è che non devi testare piattine esemplificative, ma il tuo campione tale e quale.
- Camera climatica per eseguire cicli termici con range di temperatura da -70°C a +180°C adatti anche a componentistica aerospaziale.
- Gravellometro per prova di resistenza ai colpi di pietra delle verniciature.
- Glossmetro per misurare la brillantezza di superfici verniciate.
- Camere combinate per eseguire test ciclici di corrosione, che simulano i cicli naturali asciutto/bagnato all’aria aperta. Con questa macchina si possono eseguire i metodi di prova più sofisticati come per esempio VOLKSWAGEN PV 1210, SAE J 2334 utilizzati nel settore automobilistico e composti da più fasi che comprendono cicli di umidità o condensa, insieme a nebbia salina e asciugatura.
- Camera scab indoor per norma FCA 50493-4 e UNI EN ISO 11474 per la determinazione della resistenza alla propagazione della corrosione sotto-pellicolare a bolle dei rivestimenti organici.
Una delle attrezzature più utili per simulare l’invecchiamento agli agenti atmosferici e alla luce solare è la Camera Xenon test con sistema back/front spray e controllo dell’umidità relativa.
Gli elementi naturali quali luce solare, calore e umidità provocano molti danni sui componenti e prodotti costruiti dall’industria. Screpolature, incrinature, velature, sbiadimenti e ingiallimenti possono verificarsi all’aperto ma anche in ambienti chiusi.
Con la camera xenon test questi danni possono essere simulati e accelerati mediante esposizione artificiale allo spettro completo della luce solare, temperatura, umidità e intemperie, poiché la camera è dotata di sistema di back/front spray che consente la spruzzatura dell’acqua sia sulla parte frontale che posteriore dei campioni simultaneamente.
La prova di invecchiamento accelerato alla luce solare è applicabile a qualunque oggetto prodotto dall’industria, in qualsiasi materiale (plastica, metallo, vernice, gomma ed elastomeri, tessuto, ecc) che sia esposto all’ambiente esterno.
Per esempio, tutte le parti di un’automobile, sia della carrozzeria che dell’abitacolo, sono esposte al sole e quindi tutti i costruttori automotive prevedono prove di invecchiamento accelerato. I costruttori sono particolarmente attenti ai risultati di queste prove, poiché riguardano l’aspetto estetico che è sicuramente uno degli elementi più evidenti di come si comporta un autoveicolo nel corso del tempo.
Un’auto che dopo alcuni anni appare sbiadita, con le plastiche interne screpolate e rovinate, nuoce moltissimo alla reputazione del marchio e all’opinione che si crea negli utenti. Proprio per soddisfare le esigenze del campo automotive, lo Xenon Tester presente in MotivexLab è equipaggiato con i seguenti filtri:
– filtro Daylight Q che fornisce la migliore correlazione con l’esposizione solare diretta esterna, richiesto da numerosi test tra cui PV 3929, PV 3930 e ISO 16474-2 (ex ISO 11341);
– filtro boro/boro (B/B) con cut-on a 290 nanometri per numerosi test tra cui FIAT 50451;
– filtro quarzo/boro (Q/B) utilizzato nel settore automotive in numerosi test tra cui SAE J2412, SAE J2527 e IVECO 16.180 metodo D.
E’ risaputo che le lampade allo xeno sono quelle che più fedelmente riproducono la luce solare e proprio per questo, solitamente i cicli di invecchiamento accelerato allo xenotest durano parecchie ore. E questo può essere un grosso problema per te.
Se non vuoi trovarti sorprese di campioni non conformi dopo aver speso molti soldi e aver buttato tempo prezioso, telefona a NebSal allo 0119370516 che è l’unica tecnologia studiata per interrompere i tuoi test quando diventano non conformi e pagare solo il conforme.